“Spaghetti alla Mario Ruoppolo” - la gustosa eredità de "Il Postino"

                                                                                                                                                                                                             Img: http://scusateilritardo.altervista.org

                                                                                                                                       
   

    

  “Voi volete dire allora […] che il mondo intero […] è la metafora di qualcosa?”

                                                                                                                    Massimo Troisi

Chi non  si è commosso guardando l’ultima incredibile interpretazione di Massimo Troisi ne “Il Postino”? 

“Questo film lo voglio girare con il mio cuore” aveva detto. E così è stato.

Per chi non lo conoscesse, Il Postino, tratto dal romanzo Ardiente Paciencia di Antonio Skàrmeta, racconta la storia di Mario Ruoppolo, disoccupato figlio di pescatori  che viene assunto come postino personale del poeta Pablo Neruda  giunto su una piccola isola del sud Italia, in fuga dal Cile. Tra i due nasce un’amicizia che cambierà la vita di Mario. Quando si innamora di Beatrice, padrona della trattoria dell’isola, Neruda lo aiuterà a dare voce ai suoi sentimenti, a mettere in poesia tutto quello che a causa della sua timidezza, non riusciva ad esprimere. In seguito revocato il mandato d’arresto nei suoi confronti, Neruda lascerà l’isola per fare ritorno in Cile. Mario, a quel punto di nuovo disoccupato si trasformerà  nell’aiuto-cucina della moglie.

 I suoi Spaghetti  alla Mario Ruoppolo sono un’occasione poetica:  "con pomodori  rosse viscere freschi e maturi e carciofi  vestiti da guerrieri e bruniti come melograno e insaporiti dall’avorio prezioso  dell’aglio"

Ecco quindi la sua ricetta, tanto poetica quanto semplice e gustosa:

Ingredienti per 6 persone

500 g spaghetti

6 carciofi "vestiti da guerrieri e bruniti come melograno"

600 g di pomodori "rosse viscere" freschi e maturi

2 spicchi di aglio "avorio prezioso"

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

sale e pepe

Procedimento

Pulite i carciofi togliendo loro le foglie esterne più dure e la barba interna. Affettateli poi sottilmente e fateli cuocere a fuoco lento nei 3 cucchiai di olio fino a quando arrivano a disfarsi. A questo punto aggiungete i pomodori sbucciati e a cubetti che schiaccerete con una forchetta sul fondo della padella. Mescolate, unite l'aglio che poi toglierete, ed il basilico. Fate cuocere ancora per qualche minuto, aggiustate il sale ed il pepe e con questa salsa condite gli spaghetti che avrete scolato bene al dente.

( grazie http://www.mangiarebene.com)

Et Voilà!

                                                                                                                                                                         Img : www.upsidedownmagazine.it